Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Marco Valerio Messalla Corvino
Quomodo Maecenas vixerit: à propos du Mécène de Sénèque
la rivalità personale spinge S. a operare una studiata denigrazione su Mecenate, visibile tanto nella scelta deliberatamente orientata delle fonti quanto nelle strategie retoriche cui S. ricorre nell’esporle; S. criticava il ritiro di Mecenate, troppo precoce e pur sempre contaminato dalla vita di corte, osteggiava la sua adesione all’epicureismo e invidiava la sua immagine di consigliere di Augusto, a cui voleva sostituire la propria nei confronti di Nerone, che vedeva tuttavia destinata al fallimento
Tibullo nella Consolatio ad Polybium
l’allusività in TRG; rapporto tra S. e gli elegiaci; PLB 4 contiene numerosi echi di Tib. I, 1
Noch einmal Seneca, Apokolokyntosis 2, 1. Mit einem Anhang über 10, 2
analisi di LDS 2, 1 e confronto con i passi paralleli citati da C. Schäublin (1987.100 ) a sostegno della lezione ortum; scarsa plausibilità paleografica: mantenere la lezione orbis lucis sulla base di analogie con Prop. III, 20, 12 e Stat., silv. III, 3, 55; frequenza dei pleonasmi nella poesia latina; interpretazione dell’espressione pudet imperii in LDS 10, 2, citazione di Messalla Corvino da parte di Augusto.